Grano saraceno
E’ arrivato l’inverno e tra poco arriverà anche la neve..!
Il cielo è bianco e freddo, mentre gli animali sono
nascosti nelle tane, al riparo dal gelo.
L’alimentazione diviene uno strumento di rigenerazione e la
cucina un laboratorio alchemico, dove si mescolano in modo corretto ingredienti
diversi nelle giuste proporzioni.
Acqua e fuoco partecipano a questo processo d’elaborazione
come elementi rispettosi della vitalità del cibo e potenziatori delle sue
proprietà.
Per i nostri piatti invernali utilizzeremo cereali
energetici, quali l’avena e il grano saraceno.
Ricchi di proteine e vitamine (B1, B2, niacina (PP) e B5),
i semi di grano saraceno vantano un’elevata quantità di sali minerali, come
ferro, fosforo, rame, zinco, selenio, potassio, e anche di antiossidanti.
Circolazione sanguigna. Tra
gli antiossidanti, sono fondamentali i tannini e la rutina (concentrati
nella foglia). La rutina è in grado di rafforzare la parete dei
capillari e prevenire la comparsa d’emorragie, migliorando il microcircolo,
anche grazie alle sue proprietà antinfiammatorie. Nella medicina naturale, i
semi di grano saraceno si utilizzano per decotti o impacchi,
pensati per favorire la circolazione sanguigna. In caso di ematomi o di
contusioni, fate un impacco di semi e acqua, in grado di conservare calore e
umidità, e applicatelo sull’area interessata dalla contusione.
Stress e spossatezza. Il
grano saraceno fornisce energia e "vigore", quindi possono
utilizzarlo sportivi e anziani, donne in gravidanza e in allattamento.
Il decotto di semi di grano saraceno è indicato in caso di mancanza di concentrazione, per attenuare i sintomi della stanchezza e della gastrite e per normalizzare la produzione di succhi gastrici. Inoltre, impacchi caldi con il grano saraceno riducono gli spasmi intestinali, calmano le contrazioni nervose dell'intestino e i dolori provocati dalle mestruazioni.
Il decotto di semi di grano saraceno è indicato in caso di mancanza di concentrazione, per attenuare i sintomi della stanchezza e della gastrite e per normalizzare la produzione di succhi gastrici. Inoltre, impacchi caldi con il grano saraceno riducono gli spasmi intestinali, calmano le contrazioni nervose dell'intestino e i dolori provocati dalle mestruazioni.
Grano saraceno per la pelle. La
farina di grano saraceno, utilizzata sotto la doccia come se fosse un
bagnoschiuma, lascia la pelle notevolmente morbida e profumata. La farina di
grano si può usare anche insieme con oli vegetali ed essenziali.
Crocchette
di grano saraceno
Ingredienti:
·
150
g di grano saraceno cotto;
·
100
g di tofu naturale;
·
uno
spicchio d’aglio
·
3
cucchiai di lievito alimentare in scaglie;
·
2
cucchiai di farina di lenticchie;
·
1
bel cucchiaio di concentrato di pomodoro;
·
pangrattato;
·
erba
cipollina;
·
prezzemolo;
·
rosmarino;
·
curry;
·
salsa
di soia;
·
sale
e pepe;
·
olio
evo;
·
farina
di mais fioretto;
Procedimento:
·
amalgamate in una ciotola il grano saraceno con
il tofu sbriciolato con le mani, lo spicchio d’aglio tritato, il lievito
alimentare, il concentrato di pomodoro e la farina di lenticchie,
·
mescolate bene tutti gli ingredienti e poi
aggiungete le erbe e le spezie a vostro piacimento, qualche goccia di salsa di
soia, il sale e il pepe,
·
mescolate ancora e aggiungete pangrattato
quanto basta per ottenere una consistenza ben compatta,
·
con le mani prendete un po’ dell’impasto e
cominciate a formare delle crocchette allungate, dopodichè rotolatele nella
farina di mais fioretto e mettetele su un piatto,
·
lasciatele riposare per qualche ora in frigo,
·
riprendetele e mettetele su una piastra
ricoperta di carta da forno,
·
copritele con un filo d’olio e infornatele a
200° fino alla doratura, girandole a metà cottura,
Sono
buonissime da gustare con qualche salsa, come maionese, salsa di soia oppure
con una salsa d’avocado (tipo guaca mole)
Naturopata
ai sensi della legge 4/2013
Nessun commento:
Posta un commento